Gli alunni della IIC scientifico a Giancarlo Siani

mehariCaro Giancarlo,

ti scriviamo questa lettera perché si parla tanto di te, in questo periodo, in occasione del  trentennale della tua morte. Pur non avendoti mai incontrato, abbiamo cognizione delle tue idee, del tuo lavoro e, soprattutto, del tuo coraggio che ti rende un buon esempio da seguire.

Spesso ci chiediamo se tu sei felice e, nello stesso tempo, speriamo di sì perché tu non sei morto, sei nel cuore di tutte le persone che ti hanno voluto bene e  di tutte quelle che nutrono la speranza di un mondo migliore.

Non vogliamo che tu sia ricordato come un semplice eroe nazionale, ma come “ Giancarlo Siani”, un uomo coraggioso , audace che ha sfidato persone potenti e pericolose.

Tu hai avuto il coraggio di dedicare la tua vita alla ricerca della verità ed alla lotta per renderla pubblica.

La voglia di sapere e di conoscere ti ha portato a penetrare nei segreti delle Istituzioni ed anche, purtroppo della malavita. Hai scoperto qualcosa che non dovevi scoprire; la tua sete di conoscenza ti è stata letale!

Hai fatto del tuo meglio, non conosciamo persone come te e ti ammiriamo perché noi non avremmo mai avuto il tuo stesso coraggio! Dopo la tua morte, ti sei trasformato in un film ,in una strada,in un premio, in una leggenda…

Il messaggio che ci hai lasciato è giunto a tutti noi. Con il motto :”Per scegliere, la gente deve sapere!”, hai combattuto con l’unica arma che avevi a disposizione: la scrittura. E’ l’arma più potente che esista , capace, grazie anche a te, di far tremare  persino il capo dei capi, ma ,che, purtroppo, ti è costata la vita…

Vorremmo che tutti seguissero il tuo esempio e che coloro che fanno il tuo stesso lavoro, lo facessero sempre seguendo la propria coscienza senza, quindi, farsi condizionare dalle paure e dagli ostacoli cui possono andare incontro.

Molti di noi hanno sentito parlare di te sin dalle scuole elementari perché vicino al nostro Liceo  c’è una scuola primaria intitolata a te.

Siamo convinti che persone come te non nascono facilmente; noi, nella nostra mente, ti accostiamo a Giovanni Falcone, a Borsellino e a tanti altri che non stiamo qui ad elencare; sì, parliamo di persone che hanno fatto la differenza e che non hanno indietreggiato dinnanzi al male perchè la vita si affronta con coraggio e determinazione.

Resterai per sempre un esempio per noi ragazzi che rappresentiamo il futuro della società!

Chissà quanti altri articoli avresti potuto scrivere, quante altre news avresti potuto scoprire, se quella maledetta sera del 23 settembre 1985, dieci colpi di pistola non avessero stroncato la tua giovane esistenza!

Lunedì, 21 settembre, seguiremo la tua Mehari verde per le strade di Torre Annunziata e sarà come se tu fossi ancora vivo, con i capelli al vento e il tuo sorriso di sempre!

Con stima e riconoscenza per l’esempio che ci hai dato.

Gli alunni della II C – indirizzo scientifico