Gaudino-Croce_n Sabato 21 novembre, al liceo Pitagora – B. Croce, gli studenti del classico hanno incontrato la scrittrice Serena Gaudino, autrice del libro “Antigone a Scampia”. Nell’incontro, organizzato dal “Caffè letterario Nuovevoci” per presentare il volume, si sono confrontati i ragazzi del nostro liceo, che avevano letto il libro, con la scrittrice e con la sua esperienza a Scampia da lei vissuta alla luce del modello ‘Antigone’. Tramite cartelloni, disegni e video, gli studenti hanno illustrato sia le vicende mitiche di Antigone, principessa tebana che osò contrastare la legge dello Stato per lei ingiusta, in nome del sangue e dell’amore, sia il parallelismo tra Antigone e le donne di Scampia rappresentato nel libro della Gaudino. Le sciagure che si abbattono su Edipo e la sua stirpe a Tebe hanno il loro parallelismo con le storie vere, vissute e raccontate dalle ‘Antigoni’ di Scampia. Considerando come modello Simone Weil, scrittrice francese che negli anni Trenta per promuovere l’emancipazione delle masse iniziò a raccontare i miti greci a operai e operaie di una fabbrica francese, affinché prendessero coscienza delle loro condizioni di vita, la Gaudino propone alle donne di Scampia il confronto con Antigone. Anche loro seguono la legge del sangue e non la legge dello Stato, che, se è assente, non è più un alleato ma un nemico; da questa prospettiva la camorra può apparentemente aiutare a migliorare le loro condizioni di vita, ma essa porta in realtà dolore, distruzione e morte.

L’incontro è stato entusiasmante. Molto ben disposta al dialogo con i ragazzi, la scrittrice ha risposto a tutte le loro domande, affermando infine che solo con la cultura si può sconfiggere la camorra e spezzare la catena che sembra tenere legati i bambini e le donne delle “Vele” di Scampia al loro atroce destino.