“POI NN VI LAMENTATE K CAMBIANO SPONDA ”

Questo è uno tra i tanti commenti scritti sotto la foto di un bambino il cui unico desiderio è diventare uno chef. Gli era stata appena regalata una favolosa cucina giocattolo e il padre aveva deciso di condividere la felicità del piccolo postando una sua foto accanto alla sua nuova cucina. Dopo poco, la foto è diventata virale. Tra i tanti commenti di apprezzamento nei confronti della passione del bambino, si leggono anche molti commenti bigotti e sessisti, uno dei quali è proprio questo. Oltre all’italiano “perfetto”, qui c’è un misto tra sessismo, omofobia e stereotipi di genere; un commento agghiacciante che dovrebbe farci riflettere sul fatto che questo è ancora un pensiero troppo diffuso. Tanti, infatti pensano che gli uomini non si debbano dedicare alla cucina né le donne possano giocare a calcio. A causa di questi pregiudizi, purtroppo, molti giovani nascondono le proprie passioni temendo le prese in giro da parte di compagni di classe, amici o familiari.

In Italia c’è ancora una montagna di stereotipi da abbattere. La chiusura mentale genera le battutine omofobe e sessiste che rafforzano i pregiudizi e che vengono sempre scusate con la tipica frase: “C’è libertà di pensiero”.