Non ci sono parole per descrivere il dolore che oggi tutto il liceo prova per la perdita improvvisa del nostro preside. L’atmosfera surreale in cui la nostra comunità scolastica sta vivendo dimostra quanto sia difficile per tutti noi, docenti e alunni, continuare normalmente le nostre attività senza la figura di riferimento che il preside rappresentava.
Il suo essere intransigente nelle decisioni ha portato, però, la scuola ad eccellere in ogni ambito. Durante gli anni trascorsi, il preside Capossela ha speso tempo ed energie per creare opportunità preziose per gli studenti.
Quando abbiamo appreso la notizia stentavamo a crederci: eravamo convinti che fosse solo un brutto scherzo. E invece sono bastati pochi minuti per essere catapultati in una realtà a cui faticheremo ad abituarci. In poche ore abbiamo dovuto raccogliere tutte le nostre forze, mettere da parte lo sconcerto e tentare di fare il possibile per rendergli omaggio. In queste circostanze pare che il tempo si fermi, in realtà, nelle poche ore che sono trascorse dall’accaduto, ma le riflessioni e le emozioni viaggiano velocemente.
Alcuni hanno definito questo triste avvenimento “un fulmine a ciel sereno”. Il cielo, però, non è sempre stato azzurro in questo periodo: a causa della pandemia tutti noi stiamo affrontando numerose difficoltà. La determinazione del preside ci ha comunque insegnato in questi anni a perseverare nel raggiungimento dei nostri obiettivi. Lo ricorderemo come il preside che ha realmente cambiato le cose, non solo per la scuola. Un cambiamento serviva e serve tutt’ora. Lui ha fatto la sua parte: ora tocca a noi.

La 3A classico