Lucio-incontra-Lucio“Tutto il mondo è un teatro e tutti gli uomini e le donne non sono altro che attori. Essi hanno le loro uscite e le loro entrate”. Questo il monologo introduttivo dello spettacolo “Lucio incontra Lucio”, che giovedì 5 maggio è stato rappresentato al Liceo Statale “Pitagora – Benedetto Croce”, prima delle due serate dedicate ai ragazzi del laboratorio teatrale “Anita Sorrentino”, diretto dalle professo- resse E. Esposito e A. Raiola con due ex-allievi del liceo, E. Napodano e P. Nastri. Alla realizzazione dello spettacolo “Lucio incontra Lucio”, scritto da Liberato Santarpino, che ha già collaborato con il Liceo nell’ambito del progetto “Donnamore”, hanno partecipato circa trenta ragazzi che si sono divisi tra recitazione, canto, ballo, scenografia e trucco. Lo spettacolo prende le mosse dall’anno 1943 per arrivare fino ai nostri giorni. Il 1943 è l’anno in cui, a distanza di sole dodici ore, sono nati Lucio Dalla e Lucio Battisti, per volere del dio Apollo, per risolvere il conflitto mondiale che attanagliava l’umanità. I due famosi cantautori sono i protagonisti dello spettacolo, accompagnati per tutta la vita dalle divinità dell’Olimpo. Infatti Poseidone, assumendo le sembianze di un pescatore, ispira Dalla a scrivere “Come è profondo il mare”, mentre Afrodite convince Mogol a collaborare con Battisti. Tra una scena e l’altra si intervallano le più famose canzoni dei due cantautori, interpretate splendidamente da sette voci, così come sono stati emozionanti i due balletti, sulle note di “Come è profondo il mare” e di “Caruso”. Quello del laboratorio è sicuramente un ottimo progetto, capace di avvicinare molti ragazzi al teatro coinvolgendoli con la diretta partecipazione alla realizzazione di uno spettacolo come questo. Originale ed emozionante, “Lucio contro Lucio” ha avuto un grande successo di pubblico.