iside Lo scorso 3 ottobre presso l’Aula Magna del Liceo Artistico “Giorgio De Chirico” si è tenuta, alla presenza di una nutrita platea formata da addetti ai lavori e non, la presentazione del libro “Iside ad Oplonti” scritto dal Prof. Ottavio Ferrini, presentazione apertasi con una proiezione di fotografie scattate nei sobborghi della nostra città. Questo libro nasce, come lo stesso autore lascia intendere nelle prime righe, da un’ illuminazione “divina” che egli ebbe nel 2005 : infatti egli stesso afferma che galeotta fu un’intuizione scaturita dalla lettura di un’ opera del dottore svedese Axel Munthe. In quest’ opera il prof. Ferrini, che da quel giorno ha continuato ad approfondire gli studi per avvalorare la sua tesi, servendosi di innumerevoli indizi, spiega le ragioni che lo spingono a ritenere che la Villa di Poppea in realtà fosse un tempio dedicato alla dea protettrice dei marinai , la dea Iside. La tesi nel libro è ben elaborata e la lettura risulta facile, come afferma Vincenzo Marasco, presidente del Centro Studi Storico Niccolò D’Alagno, ma allo stesso tempo, secondo il preside del Liceo  il prof. Felicio Izzo, essa risulta difficile specialmente quando si fa riferimento ad opere pittoriche non raffigurate nel libro. Tuttavia è stata  molto interessante la considerazione della Prof.ssa Franca Cecora, secondo la quale le informazioni contenute nella pubblicazione, potrebbero essere ritenute una valida alternativa alle guide turistiche che trattano della Villa oplontina.