IMG_8153“La vita deve essere vissuta come un gioco”; lo diceva anche Platone nel V secolo a.C. E chi può viverla meglio se non coloro che sanno mettersi in gioco?

Solo uscendo dai ristretti confini della quotidianità e mettendo in discussione se stessi con grinta e spirito di ambizione, si cresce davvero, acquisendo consapevolezza delle proprie capacità.

Così lo scorso 28 novembre due alunni del nostro liceo sono stati premiati al liceo Garibaldi di Napoli, nell’ambito del certamen di greco su Le leggi di Platone, indetto dall’associazione Ex Alunni del Liceo Garibaldi di Napoli. Francesco Cristiano e Stefano Di Nola i vincitori. Entrambi studenti del liceo classico, attualmente alunni di quinta, da sempre si sono distinti per il loro spirito partecipativo e lo spiccato talento più volte dimostrato soprattutto nelle discipline umanistiche; talento già riconosciuto, anche in passato, e sancito da altri premi letterari. Stavolta Francesco ha saputo dimostrare la sua passione per le lettere classiche nella sua ottima traduzione dal greco di un estratto da Le Leggi di Platone che gli ha permesso di piazzarsi al primo posto in un’ampia platea di partecipanti che comprendeva studenti di tutta la regione. Ha anche corredato la sua traduzione di un chiaro commento, frutto di un’approfondita analisi del testo, che ha esposto ai presenti alla premiazione.

Stefano ha ottenuto una menzione speciale per il suo elaborato. Ancora una volta ha saputo affermare la sua unicità, il suo essere non-comune, il suo spiccato spirito critico. Ha dimostrato che talvolta non è tanto importante rientrare nei canoni di giudizio dei più, quanto piuttosto lasciare la propria unica, inconfondibile impronta.

Insomma due grandi successi che non possono che rendere fiero tutto il Liceo Pitagora – B.Croce, ma soprattutto noi della redazione del giornale Lo Strappo, a cui Francesco e Stefano collaborano attivamente fin dalla nascita, a Bologna, nel gruppo dei fondatori.

Non vanno dimenticati gli altri allievi del nostro liceo che hanno partecipato al certamen: Maria Rosaria De Santis, di V A classico, per la prova di greco; Giuseppina Balzano, di IV B classico; Luigi Costabile, di IV A classico, per la prova di latino; tutti scelti tra i migliori allievi dell’istituto nella traduzione e nell’esegesi dei documenti letterari del mondo classico.

Stavolta davvero la meritocrazia ha avuto la meglio. La passione e lo studio attento e paziente sono stati premiati con un successo tutto meritato. Congratulazioni a Francesco e Stefano, che hanno saputo dimostrare tutte le loro capacità, affermandosi come i migliori; ma complimenti anche a tutti coloro che hanno avuto il coraggio di mettersi in gioco, che non hanno avuto paura uscire allo scoperto; presto anche loro saranno, di certo, giustamente ricompensati.

Ad Maiora per tutti dal vostro Redattore+!

AMG