Da pochi giorni l’Agenzia Europea del farmaco (EMA) e l’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) hanno approvato la somministrazione dei vaccini anti-Covid per la fascia infantile tra i 5 anni e gli 11 anni. Ma quanto è sicuro vaccinare i bambini? Uno studio, effettuato su quasi duemila piccoli di età compresa tra i 5 e gli 11 anni, ha mostrato che l’efficacia del vaccino nel prevenire il Covid si attesta intorno al 90,7%. Per questo motivo, l’EMA ha concluso che i benefici derivanti dalla somministrazione del vaccino superano i rischi, specialmente in caso di Covid grave. Inoltre è necessario sottolineare che anche i bambini senza patologie pregresse sono a rischio di ospedalizzazione e che, quindi, necessitano di essere protetti. Gli effetti indesiderati più comuni sono: 1)dolore locale; 2)arrossamento e gonfiore nel punto di iniezione; 3) stanchezza; 4)mal di testa; 5)dolore muscolare; 6)brividi. Essi si presentano in forma lieve o moderata e scompaiono entro pochi giorni dalla vaccinazione. Ma cosa pensano i  genitori che hanno scelto di vaccinare i propri figli presso l’hub di Fuorigrotta, a Napoli? Tra le prime impressioni c’é quella di una mamma che interviene affermando che é stata proprio la figlia di nove anni a proporle di accompagnarla a fare il vaccino, mentre un papà  ha raccontato di aver spinto la figlia a vaccinarsi, dopo aver consultato il pediatra che lo ha rassicurato. È importante fare comprendere alle famiglie, tramite la figura del pediatra, il beneficio  del vaccino anche per i piccoli, allo scopo di raggiungere una completa immunità di gregge in modo che il Covid 19 venga debellato definitivamente.