Il giorno 21 novembre hanno avuto inizio i mondiali di calcio 2022 ospitati dal Qatar, in Medio Oriente. Anche quest’anno il campionato è stato visto come occasione di gioia, in particolare per i tifosi Argentini, ma cosa si è celato dietro questo evento calcistico tanto apprezzato? Non dimentichiamoci del recente scandalo legato all’organizzazione del campionato, nonostante il quale, però , il Qatar ha ottenuto ciò che voleva. Ma a che prezzo? Quanto è importante aver raggiunto il proprio obiettivo quando alle nostre spalle notiamo di aver lasciato solo disastri, violenza e corruzione? Difatti, il Qatar avrebbe versato cifre insormontabili di denaro ad alcuni Parlamentari Europei, in modo da riuscire a  ospitare  il mondiale e , di conseguenza, a far sì che ne  traesse tutti i vantaggi. La Procura sospetta che il Qatar abbia coinvolto diverse persone del parlamento Europeo per migliorare la propria immagine nell’Occidente e nelle Istituzioni Europee. Infatti, negli ultimi mesi, il Qatar è stato al centro di numerose polemiche legate alla violazione dei diritti umani per la costruzione di grattacieli e di stadi in occasione dei Mondiali. La sola spiegazione per cui l’organizzazione del torneo è stata assegnata  a questa  città stato , ruota intorno ai soldi. In effetti,    il Qatar non solo non ha una tradizione calcistica, ma ha anche le peggiori condizioni naturali possibili per ospitare la competizione . Nonostante la corruzione e la violazione dei diritti umani, la FIFA ha mantenuto la sua decisione  di tenere la Coppa del mondo in Qatar. Nello scandalo europeo , sono stati coinvolti tre parlamentari italiani(Antonio Panzeri, Francesco Giorgi e Niccolò Figà-Talamanca) e la vicepresidente  greca  del parlamento europeo Eva Kaili. Infatti, durante le numerosi perquisizioni della dimora della donna, sono stati rinvenuti 600mila euro in contanti; di conseguenza, Roberta Metsola, presidente del Parlamento Europeo, ha privato Kaili del suo mandato  e il partito socialista greco la ha espulsa. Nonostante le numerose accuse e i provvedimenti presi a discapito del Qatar, emerge il ricatto da parte di questo Stato verso l’Unione Europea: infatti, la minaccia verte sul rifiuto di fornire gas all’Europa. Ci accorgiamo, infatti, di come nessuna istituzione mondiale è immune alla corruzione e di come l’uomo, pur di arricchirsi, sia disposto a utilizzare qualsiasi mezzo: anche quelli più spietati. D’altro canto, nel corso del tempo, l’Unione Europea, ha rafforzato le proprie difese contro l’immoralità altrui, però, il problema persiste e si intensifica quando sono proprio le persone che dovrebbero trasmettere ideali virtuosi, come i Parlamentari, ad essere protagoniste di una scena di disfacimento e degrado. L’evento sportivo è stato solo un pretesto, un’occasione per discutere e approfondire un fenomeno che stava avvenendo progressivamente  riguardante  proprio una vera e propria estensione e conquista del mondo Occidentale da parte del Qatar. Infatti, finanziando e investendo in molte multinazionali , case di moda Italiane e hotel di lusso, questo Stato sta comprando sempre più il consenso Occidentale. Pensare di poter arrivare dove si vuole usando come soli mezzi denaro e corruzione  è un comportamento che lascia spazio sempre più a quel desiderio innato di cupidigia, di avarizia, che ha sempre condotto l’uomo a conseguenze spiacevoli. L’atteggiamento di sottomissione al denaro  assunto dai  Parlamentari Europei e dalle  persone che sono state coinvolte in questo progetto espansionistico del Qatar, stupisce tutti coloro  dotati di un cuore, una mente e un’etica morale. Stupisce persino noi: studenti di soli sedici anni , che abbiamo  un futuro davanti e una vita da scoprire, ma che, accorgendosi di episodi del genere , restiamo spaventati e delusi dalla società che ci aspetta.  Allo stesso tempo, però, conserviamo in noi la fiducia e la speranza di dipingere un domani con colori  più vividi questo grigiore che ci circonda.

~Marianeve Ferrandino e Laura        Scognamiglio III B Cl.