Luca_De_FilippoNazionale (1)“Me ne vado, me ne vado, faccio Natale e poi me ne vado” . E’ una delle frasi di “Natale in casa Cupiello”, famosa commedia di Eduardo, pronunciata dal figlio del protagonista, il pestifero Tommasino, interpretato magistralmente da Luca De Filippo. Quest’anno però Luca se n’è andato davvero; e ancora non è venuto Natale. Venerdì 27 novembre, infatti, Luca De Filippo ci ha lasciati. L’attore e regista, figlio del grande Eduardo, è scomparso all’età di 67 anni per un male incurabile, lasciando un immenso dolore per i napoletani e per tutti gli italiani che amano il teatro classico napoletano.

Iniziò a recitare giovanissimo. A otto anni il padre lo fece debuttare in “Miseria e nobiltà” nel ruolo di Peppeniello; ma la prima importante interpretazione fu, a venti anni, “Il figlio di Pulcinella”, dove utilizzò lo pseudonimo di Luca Della Porta, per non figurare come un raccomandato. Lo stesso Eduardo disse di Luca: “Non ha avuto privilegi. Ha fatto la gavetta come tanti giovani, ma ce l’ha fatta.” In seguito, collaborò con il padre in numerose celebri commedie eduardiane come “Filumena Marturano”, “Il sindaco del rione Sanità”, “Napoli milionaria”, “Le voci di dentro”, “Uomo e galantuomo”, “Gennariniello” e inoltre in alcune commedie di Eduardo e Vincenzo Scarpetta come “Na santarella” e “’O tuono ‘e marzo”. Successivamente, dopo il ritiro dalle scene del padre, Luca fondò una propria compagnia teatrale, “La compagnia di teatro di Luca De Filippo”,  dedicandosi anche al cinema.

Luca e il cugino Luigi, figlio di Peppino De Filippo, hanno rappresentato la continuità del teatro napoletano, non collaborando mai in nessuna rappresentazione per non rievocare sul palcoscenico il fantasma dei loro celebri genitori. Ora Napoli, già colpita dalla scomparsa del cantautore Pino Daniele, perde con Luca De Filippo un altro dei suoi figli che l’hanno resa grande nel mondo.

Immagine: “Luca De Filippo Nazionale”

(https://commons.wikimedia.org/wiki/File%3ALuca_De_FilippoNazionale.jpg) di
Maria Procino con licenza CC BY-SA 4.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/deed.it)