Un contributo da parte di tutti
Le problematiche relative al coronavirus o COVID-19 purtroppo sono ancora irrisolte e riguardano non solo l’Italia o la Cina ma l’intera Terra.
Purtroppo tutto il sostegno da parte dello Stato e dei più importanti enti nazionali e internazionali, anche in termini economici, in alcuni casi non è stato sufficiente. Per questo motivo sono da evidenziare le tantissime donazioni provenienti da varie zone del pianeta al fine di aiutare sia chi sta combattendo contro questo terribile virus sia anche coloro che sono impegnati nella ricerca di un vaccino.
Le donazioni sono state effettuate anche da cittadini italiani facenti parte del cosiddetto mondo dei vip, imprese e case di moda.
Di seguito alcuni esempi:
- Chiara Ferragni e Fedez hanno donato a titolo personale la somma di 100mila euro. Hanno inoltre deciso di realizzare un video con il proprio smartphone e lanciare la campagna benefica “Sosteniamo la terapia intensiva”, in collaborazione con il San Raffaele di Milano. A distanza di appena due settimane dalla diffusione del video, la fashion blogger e il rapper hanno esultato in quanto l’impresa si è compiuta: “Entra ufficialmente in funzione il nuovo reparto costruito da zero grazie alla raccolta fondi”. Entrambi hanno annunciato la bellissima notizia sui loro canali social, postando un video che mostra la splendida struttura realizzata accanto all’ospedale meneghino, dove prima sorgeva il campo di basket del gruppo sportivo universitario. Da evidenziare il fatto che all’ingresso della struttura è stato messo un telo con i nomi dei 200mila donatori;
- Silvio Berlusconi ha donato 10 milioni di euro alla Regione Lombardia, somma necessaria per la realizzazione del reparto di 400 posti di terapia intensiva alla fiera di Milano;
- Banca Mediolanum ha deciso di effettuare una donazione pari a 100.000 euro a favore dell’ASST Fatebenefratelli;
- Intesa Sanpaolo si è detta pronta a elargire fino a 100 milioni di euro;
- il gruppoLavazza e Giuseppe Caprotti di Esselunga hanno deciso di donare 10 milioni di euro;
- la famiglia Benetton ha destinato 3 milioni agli ospedali italiani;
- Orogel invece ha scelto di elargire 800.000 euro per l’ospedale Bufalini di Cesena;
- Mapei ha donato 750.000 euro agli ospedali milanesi;
- la famiglia Caltagirone ha dato 500.000 euro a testa per il Gemelli e lo Spallanzani;
- la Fondazione Silvio Tronchetti Provera ha versato 100.000 euro per il Sacco di Milano;
- Prada ha donato due postazioni complete per la terapia intensiva a Milano;
- Giorgio Armani ha elargito 1,25 milioni di euro;
- Donatella Versace insieme alla figlia ha donato 200.000 euro.
Oltre alle donazioni per l’Italia, ci sono state quelle da parte di paesi esteri verso altri paesi. Ad esempio:
- tra i vari magnati a mettere mano al portafogli è stato Bill Gates che, a fine gennaio, quando ancora il virus si credeva fosse confinato solo in Cina, ha staccato due assegni da 5 milioni di dollari, uno destinato a Pechino e l’altro all’Africa Centers for Disease Control and Prevention. Somme queste che sono state finalizzate ad aiutare economicamente la ricerca e chi sul campo è impegnato a combattere il contagio. Il fondatore di Microsoft ha deciso di sostenere l’Africa nonostante essa sia tra i continenti meno colpiti; ma è quello dove, potenzialmente, il morbo potrebbe fare più danni;
- colossi statunitensi come Dell, PepsiCo, Procter&Gamble, Apple e Immunotec Global, hanno effettuato cospicue donazioni in favore della Cina;
- grandi aziende europee come L’Oreal, Michelin e Bayer hanno effettuato grandi donazioni;
- il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, di recente ha scelto di destinare metà del suo stipendio (100.000 dollari al mese) da inquilino della Casa Bianca al Ministero americano della Sanità;
- Justin Bieber, reginetto del pop a stelle e strisce, di recente colpito da una malattia, ha deciso di devolvere 100.000 dollari alla Cina allo scopo di aiutare chi è impegnato in progetti legati all’infanzia;
- uno dei primi a effettuare una donazione di 100.000 euro è stato il giovane presidente dell’Inter, Steven Zhang, cinese di Nanchino, somma che è stata devoluta al Sacco di Milano per sostenere la ricerca.
Tantissime quindi sono state le donazioni da parte di molti personaggi famosi. Tuttavia, noi non dobbiamo rimanere colpiti dalle grandi somme di denaro che certo hanno sempre il loro valore, ma soprattutto dobbiamo concentrarci su tutte le persone che, anche se non con le stesse cifre hanno comunque dato il loro contributo. Sicuramente il miglior contributo è stato ed è donato quotidianamente dai medici e dagli infermieri, ai quali dobbiamo fare un grande ringraziamento per quello che stanno facendo, che non può essere considerato solo un semplice contributo ma qualcosa di straordinario.
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