Le parole hanno il potere speciale di dare forma ad emozioni, pensieri e sensazioni. In questo piccolo “canzoniere”, composto dagli studenti della 2 B Classico,  le parole si caricano di intensità,  colorano di emozioni il bianco della pagina, raccontano con delicate immagini  paure e speranze, mancanze e  attese, sogni e fragilità, svelando la  bellezza e la ricchezza custodite nel loro animo giovane e sensibile.

 

Specchio

di Benedetta Serpe

Questi versi ti dedico,

anche se tu, crudele come sei,

regali solo lacrime e complessi

all’anima mia.

Guardando quei minimi problemi

che agli occhi miei paiono enormi,

mi rinchiudo e rifugio nei dubbi miei.

Quella maschera di trucco,

che nasconde ogni giorno

le mie insicurezze

e la vera me,

è l’amante mia

e, al contempo, la mia peggior nemica.

Questo maledetto bisogno

di essere accettata

mi perseguiterà

finché non avrò capito

che la vera me

non è colei che guardo

ogni giorno allo specchio.

 

Libertà

di Asia Scognamiglio

La libertà,

un desiderio a me caro.

Amo sentirmi libera di esprimermi

libera di mostrami,

libera di diventare,

di essere,

di correre veloce

come un cavallo dal mantello nero

che esprime forza,

energia di desiderio,

eleganza.

I cavalli sono la libertà,

quella libertà senza sella,

senza padrone,

ma solo con il desiderio

di essere libero

come mi sento io,

sono loro che mi danno quelle ali

che spesso mi mancano

per spiccare il volo.

 

Autunno

di Serena Miranda

Nel grigio di un mattino nuvoloso,

un’emozione nuova mi rende curioso.

L’immagine di un autunno dorato,

appare come in un canto innamorato.

Un fiore che appassisce,

anche l’anima intenerisce.

Gli alberi si spogliano

e le loro foglie muoiono.

L’aria fresca sfiora il mio viso,

quando ormai il sole è già sceso.

Il profumo della terra inumidita,

dà ai sensi un’armonia infinita.

Il colore che avvolge l’autunno,

è il marrone del manto che copre il terreno.

E così immagini e colori si uniscono,

offrendo un paesaggio incantato

che non resterà eterno.

 

Amo il mare

di Salvatore Ascione

Amo il mare

come il mare ama la riva

Mi rivedo

nella sua briosità

Con il suo colore speciale

la sensazione di volare

nel blu che luccica di bianco

quando il sole risplende

Amo il mare

È l’unico luogo

in cui potrei restare

senza la noia mortale

 

Mare

di Federica Salvatore

Mare,

la tua immensità

genera in me tranquillità.

Mare,

la tua bellezza

lenisce in me la tristezza.

Mare,

con il suono delle tue onde

serenità attorno a me si diffonde.

Mare,

quando guardo il tuo colore blu

la mia gioia sale e l’ansia va via.

 

La spensieratezza

di Adriano Orofino

La spensieratezza è…

un cielo azzurro senza nuvole,

sotto il quale gioca un bambino

in un prato fiorito,

che perde ogni cognizione del tempo.

Un tramonto incantevole al mare,

che ti fa dimenticare tutto per un istante,

le serate con gli amici in vacanza,

stesi sulla sabbia a guardare il cielo stellato.

La spensieratezza la vedo in quei momenti lì,

che sembrano per un istante interminabili,

ma che poi non tornano più.

 

L’emozione di un goal

di Alessandro Sansone

Un popolo intero, una città,

unita per un’unica passione.

Il giocatore calcia il pallone…

«Goooal!» ‒ urla il telecronista ‒.

La passione di tutti i tifosi

presenti allo stadio

si trasforma in un sentimento

di gioia incontenibile,

come l’immagine di una madre

che ha appena partorito suo figlio,

come se dentro di essa

fosse terminata un’attesa

che non riusciva più a colmare.

Il tutto, sotto uno splendido

tramonto rosso fuoco.

Rosso come la passione,

la stessa passione che li ha spinti

a non mollare mai

e a crederci sempre,

anche dopo le sconfitte.

 

Tranquillità della notte

di Silvia Matrone

La notte

tranquillità infonde,

i ricordi  riaffiorano,

osservando la luna e le stelle

mentre il mondo dorme.

Di quel blu profondo

si colorano lieti e tristi pensieri.

Mi guardo dentro,

mi ascolto,

una marea di emozioni

rendono unico e malinconico

questo istante.

Mi assale il fruscio dei pensieri,

distrugge il silenzio,

ma quando guardo la luna,

in quel preciso istante,

tutto torna com’era.

 

Tranquillità

di Antonia Giugliano

Un colore ed un’immagine,

arancione come il tramonto:

la notte sta per arrivare,

il sole cala,

lento.

Io che resto a guardare,

mi incanto ad osservare.

Tranquillità m’ispira.

 

Tempesta

di Nicolò Graziano

Sono triste,

le lacrime bagnano i miei occhi.

Non voglio essere consolato,

mi calmo e prendo fiato.

Una nuova lacrima solca la mia guancia,

punge come la punta di una lancia.

Anche il cielo è triste,

urla, si sfoga,

mostra la sua foga,

le sue lacrime bagnano

la mia finestra,

sfiorano anche il mio viso.

Perderà per un po’ il sorriso.

 

Sogno

di Fabio Cirillo

Ho visto un giardino incantato.

Era verde, tutto verde.

E tu eri un albero ricco di foglie

che coprivano i miei timori e le mie ansie.

Tu c’eri, io lo so, ma non ti vedevo.

Là un’immagine confusa nella luce

si specchiava nella mia mente.

Tu c’eri, ma io non ti vedevo.

Sono qui, mamma, vieni e accarezzami…

 

Mare

di Denise Carmen Acunzo 

Mare.

Come era bello sperare

sognare a riva

mentre il sole moriva.

Tra sussurri e grida

il sogno svaniva

intanto che l’estate finiva.

 

Il rosa

di Irene Pinto

Il rosa non è solo un colore,

ma un atteggiamento.

Il rosa è una nuance particolarmente

emozionale.

Il rosa è emozione: stato d’animo,

protezione, gentilezza e tranquillità.

Il rosa è metafora della donna

che il gentiluomo ama

sinceramente.

Il rosa è il più immateriale dei colori,

sfuggente alla vivacità,

ricorre con delicatezza.

Il rosa è speranza

che infonde

sicurezza e ottimismo.

 

Benvenuto autunno!

di Antonio Diego Di Ronza

L’arietta è frizzantina

di sera e di mattina.

Sarà la scuola che apre i battenti,

i bimbi che entrano sorridenti.

Sarà il cestino pieno di funghi

o quei giorni non più così lunghi,

o la pera che cade dal ramo,

ormai è autunno: benvenuto, ci siamo!

 

La serenità

di Teresa Oreste

Dopo la rabbia e la tristezza

torna sempre la pace e la serenità

che si prova quando si guarda

il mare e le onde,

quando il cielo torna blu

o sentendo il rumore delle ruote

che vanno sulla pista silenziosa.

Torna la pace e torna il colore.