Wikipedia: lo scibile umano a portata di click
16 gennaio 2016: l’enciclopedia libera on-line Wikipedia compie 15 anni. Dal 2001 Wikipedia offre a tutto il mondo circa 36 milioni di voci, tradotte in oltre 288 lingue diverse. La tendenza alla sua consultazione però è in calo: l’enciclopedia globale infatti ha perso circa 300 milioni di utenti solo in questo ultimo anno. I fondatori, Jimmy Wales e Larry Sanger, dicono che per Wikipedia le sfide del futuro possono essere riassunte in due sole parole: donne e smartphone. Infatti è proprio Jimmy Wales a lamentarsi della scarsità dei contributi femminili: rispetto ai milioni di volontari nel mondo che contribuiscono ad aggiornare e migliorare questa sorta di enciclopedia libera globale, le donne, secondo una stima recente, sono appena il 15% del totale. Larry Sanger, invece, punta a migliorare la resa del sito sugli smartphone, lo strumento più usato dai giovani. Infatti l’obbiettivo principale è che tutte le persone nel mondo possano accedere alle informazioni nel modo più smart e il miglior modo per farlo è quello di migliorare lo strumento con il quale la maggior parte delle persone ormai interagisce: lo smartphone.
Wikipedia: affidabile o no?
Da molto tempo si discute in rete dell’affidabilità di Wikipedia: essendo una enciclopedia libera, ogni iscritto può modificare gli articoli inserendo voci false o inesatte. In questo caso si è di fronte ad un bivio. Consultarla o meno? Secondo Jimmy Wales solo il 2,7% delle voci è inesatta (o difficile da documentare) ma non falsa, poiché ogni modifica prima di essere inserita deve essere prima verificata.
Nonostante queste incertezze, Wikipedia è “easy”, è semplice da usare e non ingombra come le normali enciclopedie. La cultura è lì, a portata di schermo, per svolgere le ricerche più complesse del mondo con un semplice click.

Lascia un commento